Caparello Francesco “Ciccio”

 

caparello vincenzo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Caparello Francesco  ("Ciccio")

(Lamezia Terme, CZ 1918)

Francesco Caparello faceva parte della 43a divisione autonoma Valsangone Sergio De Vitis, comandata dal crotonese Giulio Nicoletta. Nato a il 13 dicembre 1918 a Sambiase, rione di Lamezia, di professione contadino viene arruolato in  guerra nel 1° reggimento di artiglieria. Aderisce alla Resistenza con il nome di battaglia “Ciccio” entrando dal 1° ottobre 1943 nell'allora unica banda della val Sangone, prima zona montana ad ovest di Torino compresa tra la valle Susa e la valle di Pinerolo. Nel corso dei diciannove mesi della sua Resistenza percorre tutte le evoluzioni della banda che diventa prima banda Nicoletta, poi brigata Lillo Moncada dal nome di un compagno morto in un attacco partigiano a Cumiana il 1° aprile 1944. Ha svolto, tra l’altro, una parte di rilievo in compiti di copertura durante gli attacchi al dinamitificio Nobel e alla polveriera di Sangano il 26 giugno 1944. Marcerà, per le strade di Torino liberata,  alla testa della sua brigata come vicecomandante dietro il comandante di divisione Giulio Nicoletta e dopo il comandante di brigata Franco Nicoletta fratello di quest’ultimo.

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