Lapide ricordo partigiani Gallo e Prato

cap v castello lapide gallo ferruccio

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

cap v castello targa gallo ferruccio

Via al Castello/Via Cavour  (Coazze)  – Lapide ricordo partigiani Gallo e Prato 

AI MARTIRI PER LA  LIBERTÀ

 

GALLO FERRUCCIO

DI ANNI 20

 

PRATO SEBASTIANO

DI ANNI 20

 

24 – 1 – 1945

 

  

 

  Il cippo si trova in via Castello angolo via Cavour ed è dedicato ai caduti partigiani Ferruccio Gallo e Sebastiano Prato.[1]

  Ferruccio Gallo nasce in Francia il 20 giugno 1924. Vive ad Avigliana dove è operaio presso il dinamitificio “Nobel”. Dopo essere sfuggito alla deportazione in Germania decide di unirsi alle bande partigiane, e, a giugno 1944, entra nella brigata «Carlo Carli». Catturato dai nazi-fascisti viene fucilato a Coazze il 24 gennaio 1945. Sul luogo dell’uccisione di Gallo, una zona boschiva a circa 500 metri dal cippo, è stata posta una croce in ricordo. A Ferruccio Gallo verrà intitolata una brigata partigiana, comandata da Nino Criscuolo. Nel dopoguerra sarà insignito della Medaglia d’argento al valor militare alla memoria. Inoltre, ad Avigliana, è stata intitolata una via a suo nome.

  Sebastiano Prato, effettivo della brigata «Ruggero Vitrani», viveva invece a Moncalieri, dov’era nato il 30 marzo 1924. Viene fucilato il 24 gennaio 1945 nel luogo dove è stato posto questo cippo.[2]

Scheda tratta dalla Tesi di Laurea di Andrea Mortara

NOTE

[1] Informazioni tratte dalle rispettive schede biografiche presenti nella Banca dati del partigianato piemontese all’indirizzo <http://intranet.istoreto.it/partigianato/ricerca.asp>.

[2]  Da una dichiarazione di Giovanni Ostorero, ex partigiano, rilasciata all’autore il 29 novembre 2010.

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