Bombardamento del trenino a Orbassano 9 gennaio 1945

9 gennaio 1945 gli Alleati mitragliano a Orbassano il treno Torino – Giaveno

Sul treno delle 14,20 ci sono operai ed operaie, studenti commercianti che tornano da Torino verso Orbassano e la Val Sangone. Presso lo stabilimento De Petris a Orbassano viene attaccato da aerei alleati (qualche testimone li individua come francesi) ne nasce uno degli episodi più sanguinosi della Seconda Guerra Mondiale in valle. Ci sono decine di morti e di feriti.

Il 27 gennaio un episodio simile avvenne a Sangano, con una sola vittima Margherita Goitre.

I giornali danno vasta eco alla strage, che possiamo trovare ampiamente documentata nel sito ScuolaGuido, con il racconto della esperienza diretta di una studentessa in ritardo che ha perso il treno fatale, con il riferimento al sito i tre confini, ricchissimo di fotografie e documentazione, con il riferimento al libro appena uscito che ricostruisce l'intera storia della linea ferroviaria dalla costruzione allo smantellamento, dando largo spazio al cruento episodio del 1945. Il dramma si può rivivere attraverso le testimonianze raccolte nel filmato predisposto dai Comuni che hanno avuto vittime e dall'ANPI Val Sangone. 

Questi attacchi restano di difficile spiegazione, colpire le vie di comunicazione nemiche è purtroppo uno degli obiettivi nelle guerre, ma mitragliare dei civili in fuga va al di là della logica spietata della guerra. Fu fatta l’ipotesi che per errore il treno fosse stato segnalato come convoglio militare diretto all’aeroporto di Airasca.

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