Piol (Agostino) Augusto “Gusto”

Piol Augusto

 

 

 

 

 

 

 

 

piol fratelli

Piol (Agostino) Augusto  “Gusto”Medaglia d'Oro al Valor Militare

(Limana (Belluno) 1924 +1944)

La famiglia Piol, di origine bellunese, ha pagato un tributo altissimo alla guerra e alla Resistenza, il padre e quattro figli sono morti, lasciando Brigida Piol nel dolore più atroce, fino alla morte avvenuta nel 2000.

Agostino, che faceva il meccanico nella fabbrica "Giustina" di Torino, nel 1943 era stato chiamato alle armi e assegnato al Battaglione "Exilles" del 3° Reggimento Alpini. Dopo l'armistizio si era unito ai primi gruppi di partigiani, che avrebbero poi dato vita alla 43ª Divisione Autonoma "Sergio De Vitis". In seguito divenne commissario di un battaglione della Brigata "Ferruccio Gallo", che diresse, come sergente e poi tenente, in numerosissime azioni contro il nemico. Gravemente ferito il 5 ottobre 1944, dopo essere caduto in un'imboscata dei tedeschi a Rivalta, morì quattro giorni dopo all'ospedale di Giaveno, dove i suoi compagni erano riusciti a trasportarlo. Gli venne conferita la medaglia d’oro al valor militare:

PIOL Augusto

Medaglia d'oro al valor militare

Nato nel 1924 a Limana (BL)

Alpino- Partigiano combattente

    “Comandante di una squadra in perlustrazione nell’interno di un abitato, attaccato di sorpresa da un plotone nemico, non esitava ad aprire il fuoco su di esso con un ficile mitragliatore, ingaggiando impari lotta a distanza ravvicinata. Visti cadere tre suoi compagni e costretto dalla pressione di elementi avversari, balzava in piedi e da solo si lanciava all’assalto costringendo l’avversario stesso a ripiegare, ma nella fase finale della lotta, mortalmente colpito all’addome, doveva alcuni giorni dopo, purtroppo, soccombere. Magnifica figura di patriota e di valorosissimo combattente della Libertà. – Rivalta (Torino), 5 ottobre 1944”.

 

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